L’amianto è un minerale naturale a struttura microcristallina e di aspetto fibroso appartenente alla classe chimica dei silicati e alle serie mineralogiche del serpentino e degli anfiboli. La pericolosità dell’amianto consiste nella capacità che il materiale ha di rilasciare fibre potenzialmente inalabili dall’uomo, fibre che hanno la caratteristica di dividersi in senso longitudinale anzichè trasversale come le altre tipologie di fibre. I materiali più pericolosi sono ovviamente quelli contenenti amianto friabile, il cemento-amianto (o Eternit) ha una pericolosità molto inferiore dato che le fibre al suo interno sono presenti in misura dal 10% al 15%, rispetto ai materiali friabili che possono arrivare anche al 100% di presenza di fibre. La sua pericolosità è comunque legata allo stato di conservazione. Non sempre l’amianto, però, è pericoloso; lo è sicuramente quando può disperdere le sue fibre nell’ambiente circostante per effetto di qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, eolica, da stress termico, dilatamento di acqua piovana.
Am.Sar esegue prove sull’indice di deterioramento dei manufatti contenente Amianto, redazione di piani di bonifica e monitoraggio ambientale con analisi sulla presenza di fibre asbestiformi areodisperse mediante Microscopia ottica in contrasto di fase (MOCF) e scanzione in microscopia Elettronica (SEM), valutiamo inoltre la presenza di silice libera cristallina con campionamento su filtro in argento e analisi in diffrattometria di raggi X (XRD).